“Stiamo vivendo una situazione assurda, i colleghi che hanno concessioni in Comuni di diverse province non riescono fisicamente a partecipare ai mercati, perché essere a Sori o a Santa Margherita entro le 8 dovendo partire dal Savonese, ad esempio, è diventato impossibile, anche partendo all’alba”.
È la denuncia Giulio Rossi, presidente di Anva Liguria, l’associazione che riunisce gli operatori ambulanti aderenti a Confesercenti. Anche loro saranno in piazza il 21 luglio in occasione dell’arrivo della ministra De Micheli per chiedere un intervento del governo diretto a risarcire i danni ed elaborare un piano di manutenzioni meno impattante.
“Allo stesso modo – prosegue Rossi – è diventato impossibile approvvigionarsi di merce andando dai grossisti e dai produttori dei distretti del Nord-Ovest, così come gravissimi sono i ritardi sulla consegna della merce in loco. Abbiamo perso la clientela turistica, oltre quella che già non poteva raggiungerci per le limitazioni imposte dal Covid-19 e adesso, con questo generale impoverimento del territorio, rischiamo un inverno a consumi zero perché i lavoratori liguri del sistema ricettivo e di molti altri settori avranno significativi cali di reddito e, conseguentemente, minore disponibilità economica e una ridotta propensione al consumo”.
“Servono interventi e risposte immediate, proporzionate alla gravità della situazione senza precedenti che stiamo attraversando e per questo, il 21 luglio, anche noi scenderemo in strada a Genova insieme al Comitato Salviamo Genova e la Liguria“.