La replica

Autostrade, Toti: “Il Pd ligure vada a manifestare contro un piano voluto dal loro ministro”

Il governatore: "Hanno agito senza un ordine di priorità e dopo tre mesi di immobilismo"

Generica

Genova. “Il Pd ligure continua a dimostrare la sua inconsistenza, cercando di nascondere i tanti errori dei rappresentati del loro partito al Governo. Regione Liguria non ha purtroppo competenze, come sanno gli esponenti di minoranza in consiglio, tanto che stiamo subendo un piano che sta paralizzando la nostra rete autostradale, concordato tra MIT e ASPI, senza il coinvolgimento degli enti locali”. Lo dice il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, rispondendo al Pd.

“Regione è comunque riuscita a ottenere l’esenzione dei pedaggi e cantieri aperti sette giorni su sette, 24 ore su 24 – continua Toti -. Da tempo abbiamo chiesto una revisione del piano i cui effetti devastanti sono ogni giorno sotto gli occhi di tutti, ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Anzi, il ministero non ritiene neppure di considerarci negli scambi che ha con il concessionario sul tema. Siamo al fianco degli operatori economici e delle categorie che si stanno lamentando di questa situazione, abbiamo rapporti continui con loro e anche con gli amministratori locali, compresi quelli della Valle Stura che ieri hanno manifestato contro l’isolamento che questa regione sta subendo a causa delle code infinite per i cantieri che interessano le nostre tratte”.

“Come già detto, stupisce invece – aggiunge il presidente di Regione Liguria – che il Pd Ligure vada a manifestare contro un piano voluto dal loro ministro, un piano così urgente da non poter prevedere una spalmatura o un ordine di priorità degli interventi, ma che non era così urgente nei mesi di lockdown, quando le autostrade erano deserte, o nei mesi scorsi, prima dell’inizio della stagione turistica. Inoltre grazie all’intervento esclusivo di Regione sono stati ripristinati 52 treni regionali, mentre dal Governo per ora non è arrivato nessun incremento”.

“Inoltre, per quanto riguarda la rete stradale – conclude Toti – è grazie all’interlocuzione tra Regione e Anas che i cantieri sono andati avanti e si è intervenuto in alcuni sensi unici alternati che creavano parecchi disagi come quello nel Comune di Cervo o quello sull’Aurelia tra Sori e Recco. Mentre, per ora, da Governo e Ministero solo silenzio. Inoltre tutti i risultati e le riaperture sono stati ottenuti grazie a un tavolo permanente di Regione con ANAS ( tavolo che dovrebbe avere il Governo) attivo da ottobre scorso per l’emergenza maltempo e mai fermato. Un silenzio, quello dell’esecutivo, che il rumore inutile dei consiglieri regionali del pd cerca di coprire. Regione Liguria sta facendo tutto il possibile per sopperire le mancanze di un ministero che pare totalmente sordo al grido di allarme di un intero territorio. Mi chiedo, peraltro, cosa abbia fatto il Pd nei decenni in cui hanno governato questa regione, visto il punto in cui siamo arrivati. La risposta è, chiaramente, niente! Quindi, visto che non hanno peso evidentemente a Roma, almeno lasciassero lavorare chi sta cambiando il volto della Liguria, rimasta nell’immobilismo della sinistra per troppo tempo con risultati catastrofici”.

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