Cogoleto. Mentre nel capoluogo il sindaco Bucci pensa a estendere e modificare le nuove piste ciclabili, a Cogoleto le biciclette sono vietate a sul lungomare da dopo il distributore di benzina nel tratto centrale che porta a Varazze. E i ciclisti vengono deviate senza alcuna protezione apposita sull’Aurelia, dove la sicurezza non è certo il massimo.
“Abbiamo paura che ci scappi il morto”, spiega un gruppo di ciclisti della località ponentina. “Il provvedimento preso dal comune di Cogoleto è inspiegabile, anche i turisti non si capacitano di questa decisione. È stata interrotta la pedo-ciclabile che da Arenzano va fino a Celle Ligure, una delle passeggiate più belle e famose per i ciclisti, e non solo, di tutta la Liguria”.
“In tutta Italia si spinge su trasporti sostenibili e sulle biciclette e a Cogoleto si vietano – lamentano i ciclisti -. Lo scorso anno era stato messo un limite di velocità, a passo d’uomo, nella parte centrale del lungomare, per proteggere i pedoni. Chiediamo che si ritorni a quella situazione, in questo modo saranno tutelati tutti, sia i ciclisti che i pedoni”.
Per ora l’unica soluzione è proseguire sulla carreggiata. “Mandare le persone sulle biciclette tra le auto sull’Aurelia è pericoloso, anche con la strada sgombra. Le auto sono spesso posteggiate ovunque e si è costretti a fare degli slalom che portano al centro della carreggiata. Alla situazione già disperata della viabilità della nostra regione, si aggiunge questa nuova complicazione. Siamo increduli del totale disprezzo dimostrato per la nostra vita”, conclude il comitato.