Genova. Il calendario “spezzatino” consente alla Samp di scendere in campo all’Olimpico senza l’angoscia di dover fare risultato a tutti i costi, visti i passi falsi di Lecce, Genoa, Spal, Udinese (ed in parte anche del Brescia). Un vantaggio psicologico, purché non si trasformi in rilassatezza mentale, perché se c’è una cosa da evitare, nel gioco del calcio, è proprio quella di approcciare una partita come hanno fatto a San Siro i ragazzi di Ranieri.
Vediamo di portare a casa questa salvezza, poi ci sarà tempo per sognare col mercato (che intanto riporta le voci dei possibili arrivi di Dennis Man, attaccante rumeno della Steaua Bucarest e del centrocampista nigeriano Hamdi Jobi Akujobi dell’Heerenveen) e perché no, anche per riaccendere il lume della speranza di un arrivo di Luca Vialli alla presidenza, visto che i media tornano a parlare di “cordate” di natura diversa; una formata dal re dei bomber blucerchiati, con un azionariato comprendente anche Mancini, Lombardo, Pagliuca e Lanna, l’altra con a capo Gabriele Volpi ed una terza con la famiglia Moratti indicata come possibile acquirente… tanta manna in tutti i casi!
Queste, intanto, le probabili formazioni, scelte da Fonseca e Ranieri:
Roma (4-2-3-1): Mirante; Zappacosta, Fazio (Mancini), Smalling, Kolarov; Diawara, Veretout; C. Perez, Pellegrini, Mkhitaryan (Kluivert); Dzeko.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Bereszyński, Yoshida, Tonelli, Augello; De Paoli, Viera, Ekdal, Linetty ; Ramírez; Bonazzoli (Gabbiadini).