Genova. “La fine dei lavori? Abbiamo insistito per maggio 2021, sui tempi siamo molto inflessibili”. Il sindaco Marco Bucci gioca in casa e, durante un sopralluogo con il governatore Toti, fissa personalmente la deadline per la riqualificazione del porticciolo di Nervi dove ha trascorso buona parte della sua gioventù.
Il cantiere, dopo lo stop forzato per l’emergenza coronavirus, è partito a fine aprile con le opere preliminari alle demolizioni e si concluderà del tutto a settembre 2021. La parte più consistente, però, dovrebbe essere terminata in concomitanza con l’inizio della prossima edizione di Euroflora, già fissata dal 24 aprile al 9 maggio.
Al posto della vecchia piscina, che sarà ricostruita nell’area di Campostano insieme a un nuovo supermercato, sorgerà una darsena a gradoni che diventerà il punto di riferimento per le piccole imbarcazioni e la pratica degli sport acquatici. Il molo verrà prolungato per 34 metri per consentire l’approdo dei battelli turistici, ma la pratica è ancora sottoposta a valutazione d’impatto ambientale.
In parallelo partirà anche l’adeguamento idraulico della foce del torrente Nervi, con la costruzione di nuovi argini su entrambe le sponde e lo spostamento della briglia 30 metri più a monte per rendere navigabile l’ultimo tratto. Per mitigare l’impatto delle mareggiate sarà costruita anche una diga soffolta, cioè poco sotto il livello dell’acqua, in prossimità del molo.
“La nuova darsena sarà costruita con materiali di pregio – spiega l’assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi – a luglio inizieranno i lavori del molo foraneo sulla testata della banchina e quelli di adeguamento del torrente Nervi. Contiamo in un anno scarso di avere finito il rifacimento della prima parte del porticciolo. In questo momento sono in corso le demolizioni, a breve inizieremo con la fase realizzativa vera e propria”. L’investimento totale ammonta “a quasi 8 milioni di euro, in parte a carico del patto per la città, in parte della Regione attraverso il fondo strategico, in parte risorse del Comune”.

I lavori della nuova darsena, che ammontano a circa 2 milioni, sono finanziati dal “Patto per la Città di Genova” sottoscritto nel 2016. Ad eseguirli il raggruppamento temporaneo d’imprese composto da C.S.I. Consorzio Stabile per le Infrastrutture con sede a Genova (capogruppo), Tre Colli e Icam. Il progetto esecutivo è di Studioelb Ingegneri Associati.
“Vogliamo che questo posto torni a essere un punto importante per la pratica degli sport collegati all’acqua, Nervi deve tornare una perla del golfo ligure come in passato – commenta Bucci -. Sarà un grande passo avanti”. Il sindaco sottolinea in particolare l’adeguamento del molo che permetterà l’accosto di “vaporetti e barche con pescaggio di 2,5-3 metri. Sarà molto utile anche per Euroflora. I lavori partiranno a breve, non appena superata la valutazione di impatto ambientale“.
A beneficiarne potrebbero essere non solo i battelli che portano i turisti verso il Golfo Paradiso e il Tigullio, ma anche il servizio Navebus di Amt, di cui molti chiedono un’estensione rispetto alla tratta attuale Pegli-Porto Antico.
“Siamo di fronte a un cantiere importante, finanziato anche da Regione Liguria, che ha stanziato 2,5 milioni di euro dal Fondo strategico per i lavori che a partire da luglio interesseranno il molo. Si tratta di un intervento che riqualifica un angolo stupendo della nostra città e dell’intera regione. È la dimostrazione plastica e concreta di come stanno cambiando in meglio Genova e la Liguria”, ha aggiunto il governatore Giovanni Toti.
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