Genova. Bello spostarsi in bici o monopattino, comodo farlo con una batteria che aiuta la pedalata, ma quando arrivo in ufficio, a scuola, all’appuntamento con gli amici, dove metto il mio mezzo, che peraltro ha un certo valore economico?
Un problema da risolvere. Per questo è stata votata all’unanimità dal consiglio comunale di Genova la mozione presentata dall’opposizione (Lista Crivello) e che chiede al sindaco e alla giunta di adoperarsi per creare dei parcheggi sicuri, magari al coperto, per bici e monopattini, elettrici o meno, in modo da promuovere ancora di più la mobilità dolce.
In particolare il documento invita la giunta ad avviare, anche con il coinvolgimento dei municipi, delle associazioni e dei cittadini, “un dialogo con i gestori dei parcheggi al coperto, affinché si trovi il modo di utilizzare gli spazi non sfruttabili dalle auto, per dare un riparo adeguato e possibilmente con prese per la ricarica dei mezzi elettrici”.
Un’altra ipotesi potrebbe essere quella di allestire dei “ripari” al chiuso in alcuni degli immobili confiscati alle mafie nel centro storico o nei locali sotto ai voltini della ferrovia a Sampierdarena (via Buranello). Nella proposta si parla anche della possibilità di trovare parcheggi per bici e monopattini nei pressi delle scuole o delle aziende.
Infine, la mozione, chiede che il Comune faccia partire una campagna di comunicazione per diffondere maggiormente la mobilità sostenibile e che la creazione di assi protette per questo tipo di mezzi sia estesa anche nei municipi di ponente e centro ponente.
Intanto, dopo la tracciatura della ciclabile d’emergenza tra De Ferrari e Boccadasse, si attende ancora che il Comune proceda con il piano tra il centro e la Fiumara. L’allerta di questi giorni porterà altri giorni di ritardo.