Genova. Non solo il comitato familiari delle vittime di ponte Morandi, e le migliaia di persone che hanno aderito alla loro petizione, ma anche l’associazione degli sfollati (ex comitato) ha lanciato un appello al sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera, Marco Bucci, per chiedere “sobrietà per l’inaugurazione del ponte”.
Nella missiva a Bucci neppure si fa menzione di un eventuale concerto di musica pop, o classica, né dell’eventualità che siano presenti presentatori o attori. “Chiediamo di far prevalere la sobrietà dei genovesi, di mostrare che alle parole, alle vetrine e agli strombazzamenti preferiamo rispondere con esempi di serietà e coerenza”, sottolinea il presidente dell’associazione Franco Ravera.
“Non accantoniamo la sobrietà che ha permesso di portare la città a questo importante risultato – continua – nel rispetto dei morti e delle sofferenza causate da questo tragico evento”. Sicuramente i costruttori Salini Impregilo e Fincantieri, che compongono il consorzio PerGenova, vorrebbero un evento in grande stile. Anche se è stata al momento accantonata l’idea di una serata presentata da Amadeus, restano però in piedi altre ipotesi, come il concerto dell’orchestra di Santa Cecilia il 27 luglio e la presenza, comunque, di una diretta che sarà trasmessa su un canale Rai.
Ancora nessun commento puntuale da parte del sindaco e commissario Bucci mentre l’idea dello show inaugurale, oltre ad aver sollevato le critiche di personaggi come Luca Bizzarri, sarebbe vista di cattivo occhio anche all’interno del partito genovese della Lega.