Vico dragone

Nuovi alloggi pubblici per under 40 e genitori separati nel centro storico di Genova fotogallery

Consegnati 12 appartamenti in vico del Dragone: saranno destinati a single, giovani coppie e genitori separati con figli

Nuovi alloggi pubblici in vico Dragone

Genova. Sono stati consegnati questa mattina in vico Dragone nel centro storico 12 alloggi che rientrano nel programma regionale “Abitare giovane a Genova” dove potranno andare ad abitare giovani coppie, mamme e papà separati a canone moderato.

Lo stabile di vico Dragone al civico 6 è stato interamente ricostruito a seguito della totale demolizione del rudere precedente ad opera di Arte Genova, l’azienda territoriale regionale per l’edilizia, e sono stati ricavati alloggi a emissioni zero, con particolare attenzione al risparmio energetico, con impianti di climatizzazione, assenza di impianto gas, serramenti ad alto isolamento, inseriti in classe energetica A.

Il costo dell’intervento è stato di circa 1,4 milioni di euro di cui 400mila provenienti dal bilancio regionale, 200mila di fondi ARTE e i restati finanziamenti dal ministero.

Gli alloggi, monolocali e bilocali, sono destinati a giovani “under 40” e i canoni di locazione moderati mensili sono compresi tra 180 euro e i 300 euro. Gli assegnatari sono giovani coppie, single, madri o padri con figli.

“Questo intervento si inserisce nell’ambito di un piano straordinario di manutenzione e recupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica che ha visto la riqualificazione di 50 alloggi in 50 comuni liguri  con un investimento importante – ha dichiarato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti –  A cui si aggiunge il grande intervento di recupero di Begato con il trasferimento già effettuato delle famiglie a cui seguirà l’abbattimento delle dighe. Quello di oggi è un ulteriore investimento improntato alla concretezza e alle reali esigenze di chi si trova in difficoltà e dimostra l’attenzione di questa amministrazione nei confronti del tema del diritto alla casa”.

“Si tratta di un’importante operazione di recupero di un immobile in una porzione pregiata di Genova – ha aggiunto l’assessore regionale all’urbanistica Marco Scajola – E’ un’operazione di edilizia residenziale sociale che vuole favorire la presenza di giovani in questa parte di città, secondo il progetto ‘abitare giovane a Genova’. Un intervento che prosegue sulla scia delle grandi azioni portate avanti da questa giunta, sia di edilizia residenziale pubblica che sociale”.

Più informazioni
leggi anche
Edilizia popolare quartieri erp
Case popolari
Dopo la Diga di Begato Toti vuole demolire anche le Lavatrici: “Basta ghetti”
Inizio cantieri diga begato
Edilizia popolare
Diga di Begato, consegnati i cantieri: la demolizione vera e propria inizierà a settembre
vico del dragone
Orrore
Vico del Dragone tra cantieri e asfalto. Fanghella: “La pavimentazione storica tornerà”
Generica
Vergogna
La “colonna infame” per Paganini finisce inglobata dal cantiere (con tanto di bagno chimico)

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.