La Serie D si è ancora una volta proposta come il più grande vivaio d’Italia. Per l’ottava stagione consecutiva il Dipartimento Interregionale, grazie al sostegno della Lnd, ha confermato l’iniziativa unica nel suo genere che valorizza i giovani calciatori appartenenti alle società del principale campionato dilettantistico.
La Lnd ha destinato infatti ben 450.000 euro ai club che dalla 1^ alla 28^ giornata hanno schierato nell’undici titolare, oltre i quattro previsti da regolamento, giocatori classe 1999, 2000, 2001, 2002 e 2003. Per ognuno di questi (con maggior attenzione a quelli provenienti dai vivai) è stato assegnato un punteggio che ha generato a fine anno una speciale classifica: le prime tre squadre di ogni girone riceveranno rispettivamente 25.000, 15.000 e 10.000 euro.
Il Dipartimento Interregionale ha di conseguenza pubblicato la graduatoria definitiva, per ciascun girone, del progetto Giovani D Valore. I punteggi conseguiti dai singoli club sono comprensivi dei bonus relativi all’attività giovanile, come previsto dal regolamento.
Girone A: Chieri 1096, Bra 908, Borgosesia 856
Girone B: Ponte San Pietro 1846, Virtus Ciserano Bergamo 1688, Scanzorosciate 1608
Girone C: Montebelluna 1567, Belluno 1490, Union Feltre 1350
Girone D: Fanfulla 1324, Progresso 1124, Forlì 947
Girone E: Aquila Montevarchi 1261, Foligno 1230, Scandicci 1215
Girone F: Recanatese 1141, Tolentino 850, San Nicolò Notaresco 782
Girone G: Cassino 2409, Ostiamare 1068, Aprilia Racing 861
Girone H: Città di Fasano 1061, Sorrento 816, Fidelis Andria 628
Girone I: Biancavilla 736, Licata 661, Giugliano 601
Il Cassino si aggiudica la classifica finale. La società azzurra è quella che ha totalizzato il punteggio più alto in tutta Italia (2409), davanti al Ponte San Pietro (1846) e alla Virtus Ciserano (1688). Grande soddisfazione nelle parole del presidente Nicandro Rossi: “Sono contento ed entusiasta. Ci tenevo a ringraziare tutti nessuno escluso per questo traguardo prestigioso, in particolare il nostro settore giovanile per aver contribuito notevolmente”.