Dopo 4 mesi

Coronavirus, smontata la tenda del pre-triage al San Martino: “Stiamo uscendo da questo incubo”

Rimarrà un accesso riservato per i casi sospetti, Toti: "La guardia deve rimanere sempre alta"

Genova. Era diventata uno dei simboli dell’emergenza sanitaria all’inizio della pandemia. Oggi, dopo quasi quattro mesi, è stato smontato il tendone del pre-triage per malati di coronavirus al pronto soccorso del San Martino di Genova. Per l’occasione erano presenti il governatore ligure Giovanni Toti, la vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale e tutto lo staff del policlinico.

“Nei momenti più duri dell’emergenza Covid in questa tenda di primo soccorso, montata dalla nostra Protezione civile, entravano 100 pazienti al giorno – ha commentato Toti – Oggi finalmente la abbiamo chiusa. E il merito è di queste persone, a cui vogliamo dire grazie per il grande lavoro svolto giorno e notte in prima linea”.

La tenda era stata montata lo scorso 23 febbraio come misura di prevenzione per quelle persone che si presentavano al pronto soccorso nonostante l’obbligo di chiamare il 112 in caso di sintomi sospetti. Soluzioni analoghe sono state poi adottate negli altri ospedali cittadini, dal Galliera al Villa Scassi.

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Al pronto soccorso dell’ospedale rimarrà un accesso riservato per i casi sospetti che vengono accolti dal personale medico ormai fornito di dispositivi di protezione individuale. “La guardia deve rimanere sempre alta ma finalmente la Liguria sta uscendo da questo incubo”, ha aggiunto Toti sulla propria pagina Facebook.

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