Genova. Consiglio comunale “caldo” a palazzo Tursi e non solo per gli argomenti all’ordine del giorno. A causa di un guasto all’impianto di aerazione e condizionamento la temperatura in aula rossa è vicina ai 40 gradi tanto che il presidente del consiglio Alessio Piana ha consentito ai presenti di togliere la giacca e restare in camicia. Il regolamento del consiglio, infatti, impone l’uso della giacca e della cravatta ai consiglieri.
Le consigliere avevano già eliminato uno strato restando in maniche corte, tra i banchi anche alcuni ventagli. Il problema è stato sollevato da una mozione d’ordine di Mauro Avvenente (Italia Viva) che ha chiesto “un modo per refrigerare l’aria e permettere lo svolgimento dei lavori”.
Il presidente del consiglio Piana ha spiegato che gli uffici tecnici sono già stati avvertiti della questione e che l’assenza di aria condizionata non è legata alla questione Covid.
Più fortunati i consiglieri che, sfruttando la modalità mista in presenza e da remoto del consiglio, sono rimasti a casa. A questo proposito la versione “mista” del consiglio comunale dovrebbe poter essere rivista a partire dalla prossima settimana, ma non ci sono ancora certezze sulla possibilità di riaprire le aule per consigli e commissioni comprendendo anche pubblico e auditi.