Genova. Arrivare una soluzione tempestiva per trovare una sistemazione alternativa e definitiva, come più volte richiesto da alcune famiglie residenti sottostanti e in prossimità del Viadotto Bisagno, insieme ad il riconoscimento di un adeguato indennizzo per i cittadini che risiedono nelle aree circostanti del Viadotto stesso.
Questa è l’impegnativa della mozione che stata approvata ieri pomeriggio durante la seduta del consiglio municipale della Media Val Bisagno, finalizzata a chiedere al sindaco Marco Bucci un’ordinanza che obblighi Autostrade per l’Italia a provvedere a quanto richiesto.
Una soluzione drastica ma invocata quotidianamente dai residenti delle Gavette, che convivono da decenni con il viadotto della A12, un gigante di calcestruzzo che in questi ultimi mesi ha dato qualche preoccupazione, e che sarà oggetto di interventi di completa manutenzione per i prossimi (quasi) quattro anni.
La mozione, proposta dalla consigliera M5s Lara Delpino, alla quale si sono astenuti i consiglieri del centro destra, inoltre prevede che nella eventualità di inadempienza da parte di Autostrade nel mettere in sicurezza i residenti, spetti al sindaco di attivarsi in prima persona al raggiungimento delle richieste, insieme ed un’incontro al fine di ascoltare le richieste ed esigenze dei Comitati e dei residenti dell’area circostante il Viadotto Bisagno. I territori si sono espressi: ora la palla passa al Comune di Genova.
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