Genova. E’ stato trovato privo di vita il lavoratore Arcelor Mittal dello stabilimento di Cornigliano scomparso nei giorni scorsi. A dare la notizia la Uilm di Genova, in un messaggio di cordoglio.
L’uomo si chiamava Giuseppe Terramagra, aveva 46 anni, e non si era più visto da sabato scorso quando era andato a fare una passeggiata sulle alture di Sestri Ponente, dove abitava.
“Apprendiamo della prematura morte di Giuseppe Terramagra – dice il segretario regionale Uilm Antonio Apa – il dolore per questa vita interrotta anzitempo, ci lascia sgomenti e squarcia il velo sulla drammaticità della solitudine e dell’isolamento al tempo del Covid-19 e dell’incertezza del lavoro. Non sta a noi emettere sentenze, chi è deputato a farlo lo farà”.
L’uomo, ricorda il sindacato, era stato richiamato in cassa integrazione dalla malattia, “questo ci fa riflettere sulla necessità di nuovi strumenti con cui affrontare le crisi aziendali e lo stato di emergenza dovuto alla pandemia”.
La Uilm di Genova si stringe attorno alla famiglia e ai compagni di lavoro e non mancherà di proporre, come si conviene in queste drammatiche circostanze, una campagna di sostegno alla famiglia tra sindacati e compagni di lavoro.
Anche la Cisl Liguria e la Fim Cisl Liguria esprimono cordoglio per la morte di Giuseppe Terramagra. “Una tragedia che ci colpisce e ci lascia attoniti, La Cisl Liguria e la Fim Cisl Liguria si stringono ai familiari, agli amici e ai colleghi di lavoro di Giuseppe”.