Genova. Potrebbero essere solo “immuni” oppure anche contagiosi, i 17 detenuti e i 13 dipendenti del carcere di Marassi a Genova, che in base ai risultati del test sierologico effettuato nella struttura sono risultati come “persone che hanno incontrato il virus” e che quindi hanno sviluppato anticorpi.
I test sono stati effettuati da Alisa, per ora hanno riguardato 371 persone detenute su 690, e 471 dipendenti. Ora sarà necessario, per questi risultati, effettuare tamponi orofaringei che indichino se si tratta di casi attualmente contagiosi oppure no. I detenuti, tutti asintomatici, sono stati isolati dal resto della popolazione carceraria, mentre i lavoratori sono stati fermati dal lavoro. Le notizie sono state fornite dal sindacato di polizia penitenziaria Uilpa.
Il personale che dovrà avere contatto con i 17 in isolamento hanno avuto i necessari dispositivi di protezione. I test a tappeto negli istituti penitenziari sono scattati nell’ultima settimana di aprile in tutte le strutture della Liguria e in totale dovranno coprire oltre 2500 persone. L’iniziativa sanitaria è stata decisa per migliorare il monitoraggio ed evitare lo scatenarsi di nuovi focolai di contagio. Trattandosi di test su base volontaria alcuni dei detenuti non si sono voluti sottoporre all’esame.