Genova. Sono arrivate dalla Cina all’università di Genova 6mila mascherine chirurgiche acquistate dall’Associazione Alumni Cinesi di Genova, un gruppo di giovani che ha studiato all’Università di Genova e che, dopo la laurea, è tornato nel proprio Paese tenendo però sempre nel cuore l’Ateneo e la città.
Il rettore Paolo Comanducci ha voluto essere il primo ad aprire gli scatoloni contenenti le mascherine certificate CE provenienti da Shandong Zhushi Pharmaceutical Group Co. Ltd. e si è detto commosso per questo gesto di grande generosità che testimonia, ancora una volta, la continua e costante attività di collaborazione dell’Università di Genova sul piano internazionale.

Tutto merito di uno studente cinese, che vive in Italia e frequenta Architettura all’Università di Genova e che si era attivato con un’organizzazione benefica in Cina per organizzare la spedizione in Italia di mascherine chirurgiche, respiratori FFP2 e FFP3, camici, guanti e protezioni oculari.
Un gruppo di ragazzi, ex studenti UniGe, dell’Accademia di Belle Arti e dell’Istituto Italiano di Tecnologia, già rientrati nel loro Paese, avevano deciso di fondare l’Associazione Alumni Cinesi di Genova: con una raccolta fondi hanno acquistato un ingente quantitativo di mascherine chirurgiche che già domani saranno in viaggio verso l’Ateneo ligure. Un gesto (e citiamo le esatte parole di uno dei promotori di questa iniziativa) “per aiutare le persone bisognose”.