Genova. Il cantiere per lo scolmatore del Bisagno, l’attesa opera per la messa in sicurezza l’intera vallata, partirà ufficialmente il prossimo 30 maggio.
Ad annunciarlo il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti con un post su facebook: “La Liguria riparte davvero: ecco il cantiere dello scolmatore del Bisagno a Genova, il più grande per la difesa del suolo in tutto il Paese, dove i lavori partiranno il 30 maggio. Un progetto che vale complessivamente 204 milioni di euro e che metterà finalmente in sicurezza la città dal rischio alluvioni”.
I lavori che dureranno circa 4 anni riguardano il secondo lotto del programma di interventi per la difesa dalle piene del torrente Bisagno e dei suoi affluenti, Fereggiano, Noce e Rovare e prevedono la realizzazione di opere di sbarramento, presa e sistemazione idraulica dell’alveo del Bisagno e lavori di scavo della galleria scolmatrice per una lunghezza di circa 6,5 km. Successivamente sarà completato lo sbocco a mare della galleria presso la spiaggia di San Giuliano creando il raccordo con la galleria scolmatrice del torrente Fereggiano, oggetto del primo lotto dei lavori.