Genova. Primo maggio da dimenticare per una coppia di amiche, una 35enne ucraina e una 25enne russa, che ieri hanno deciso di incontrarsi per una passeggiata nella zona dei laghetti di Nervi. La stessa idea l’ha avuta un agente di polizia della questura di Genova che, libero dal servizio, aveva deciso di fare due passi vicino a casa.
Mentre sta per rientrare, in via Mulinetti di Nervi, sente urlare una donna “aiuto, aiuto!” e la vede a una ventina di metri, vicino al torrente. Vicino a lei un’altra donna, riversa a terra, con il viso immerso nell’acqua sporca di sangue.
L’agente interviene e tira su la donna per farla respirare e capire che cosa si sia fatta. Nel frattempo chiede immediatamente l’intervento dei soccorsi. Arrivano i vigili del fuoco in quanto la zona è inaccessibile con i mezzi e l’ambulanza, che si ferma più a valle.
L’infortunata la 35enne si è procurata alcune lesioni al viso ed è stata accompagnata all’ospedale San Martino dove è stata medicata. Per l’amica 22enne invece, è scattata la sanzione: si trovava completamente fuori zona senza giustificato motivo. La possibilità di andare a trovare affetti stabili (quindi anche amici cari) non è ancora in vigore e comunque le due non si trovavano a casa.