Genova. Sicuramente è una delle figure pubbliche più esposte di questa emergenza Coronavirus, e non solo in ambito locale, passando dalle riviste scientifiche alle interviste su rinomati programmi tv generalisti fino ai meme ironici sui social.
Dopo settimane costellate sicuramente impegnative sul fronte lavorativo, ma anche su quello delle polemiche legate a quello che qualcuno ha definito un “abuso di immagine”, il direttore di Malattie infettive del San Martino, Matteo Bassetti, torna su un’altra questione, quella della candidatura politica.
“In questa fase della mia vita non ho alcuna intenzione di dedicarmi alla politica”, scrive in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook. “Stiamo per entrare in una fase importante della lotta al Covid-19 e in attesa di farci trovare pronti, ci tengo a puntualizzare un aspetto: sono follemente innamorato del mio lavoro”
“Sono orgoglioso del mio status di direttore della clinica Malattie infettive di uno degli ospedali più importanti d’Europa – continua Bassetti – e allo stesso modo sono orgoglioso del mio status di professore ordinario della prestigiosa Università di Genova, che mi permette di tramandare, con gioia, ai miei studenti nozioni che ho imparato vivendo a stretto contatto con mio padre Dante e un luminare della disciplina quale il professor Viscoli”.
Bassetti continua con tono deciso. “Diffido chiunque a ribadire che avrei intenzione di “scendere in politica”, sono pronto a difendermi nelle sedi opportune, perché non ho competenze in materia e non mi ritengo preparato per poter offrire un contributo costruttivo ed efficace alla politica”, scrive.
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