Il nome

Nervi, intitolare il porticciolo a Fabrizio De Andrè: la controproposta vola in rete

L'idea come alternativa al nome di Luigi Ferraro, che nei giorni scorsi ha spaccato l'opinione pubblica cittadina

nervi de andrè

Genova. Intitolare il nuovo porticciolo di Nervi a Fabrizio De Andrè, cantante genovese per eccellenza, la cui fama mondiale potrebbe portare anche un ritorno turistico culturale “di qualità”.

Questa è la proposta che sta circolando da qualche ora in rete, attraverso la creazione di una pagina dedicata su facebook, che già vede centinaia di adesioni, e che si pone come alternativa al nome di Luigi Ferraro, che nei giorni scorsi ha scatenato furiose polemiche.

“La giunta comunale ha presentato nei giorni scorsi la proposta di intitolare l’area del Porticciolo di Nervi a L.Ferraro, strenuo sostenitore del regime fascista, in seguito membro della Repubblica sociale di Salò, ufficiale della X MAS, con un curriculum quindi più che discutibile – si legge nella descrizione del gruppo – Riteniamo invece più appropriato intitolarlo a Fabrizio de Andrè, pacifico cantore della nostra città e della cultura ligure, figura amata ed apprezzata in Italia e nel Mondo Oltretutto è vicino a Sant’Ilario, zona di creuze de ma’ e pescatori etc etc. Questa scelta inoltre potrà attrarre un qualificato turismo culturale nella zona”

leggi anche
Generica
Lettera
Porticciolo di Nervi, un cittadino difende l’idea dell’intitolazione a Luigi Ferraro
Generica
Raccolta firme
No all’intitolazione del porticciolo di Nervi a Luigi Ferraro, Anpi lancia una petizione
Generica
Polverone
Il centrodestra vuole intitolare il porticciolo di Nervi al repubblichino Ferraro: Cgil e Anpi in rivolta
Generica
Cantiere
Riqualificazione porticciolo di Nervi, Bucci detta i tempi: “Fine lavori a maggio 2021”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.