Genova. Una ripartenza graduale e non semplice per i mercati rionali, ma anche tanto ottimismo a parole e negli occhi di chi sta dall’altra parte del banco. Primo giorno di riapertura per quello di Marassi, che ha visto un flusso di persone ridotto rispetto al solito, ma comunque un discreto movimento.
Segni per terra per il distanziamento, gel alcolico a disposizione prima di toccare la merce e per l’uso del bancomat in caso il cliente non abbia i guanti. Ambulanti con dispositivi di protezione.
La situazione tornerà a regime con il passare del tempo, ma la speranza dei commercianti è di tornare a lavorare come prima.
La categoria è stata duramente colpita e sinora, come ha denunciato qualcuno, dal governo sono arrivati solo 600 euro.
Decine i curiosi che sono scesi a fare un giro tra i banchi, felici di ritrovare merce a buon prezzo, anche se non tutti gli ambulanti oggi hanno occupato i posti riservati.
A controllare come stesse andando anche l’assessore al Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli: “Da lunedì siamo in giro con un forte dispiegamento di polizia locale per ricordare l’obbligo della mascherina per chi acquista e del guanto monouso. Stiamo distribuendo volantini informativi a tutti i commercianti grazie alla polizia locale per informare sulla necessità di distanziamento tra le persone e l’uso di dpi per ridurre il rischio di contagio”.
Questa la nostra diretta di stamattina