Genova. Come sarebbe se un giorno la metropolitana di Genova arrivasse al santuario della Guardia (Thank You Very Much Sanctuary) e sul monte Fasce (Antenne & Becciate Romantic Point) passando ovviamente da Caricamento (Luassi Paradise Aquarium) ma anche – finalmente – da San Fruttuoso (Belin Dove Parcheggio District)? Ci ha pensato ancora una volta l’attore genovese Maurizio Lastrico, autore insieme a Matteo Monforte e Andrea Possa di una fantascientifica Ode alla Metropolitana che mostra in un video i possibili futuri prolungamenti della linea sotterranea nostrana.

Nel video, accompagnato dal remake di New York New York con la voce di Franca Lai, le nuove linee si dipartono da Brignole (Big Clock Meeting Point) in un’elaborazione grafica che mostra i nomi delle stazioni in italiano e in inglese, fondamentale per guidare i turisti alla scoperta di attrazioni mozzafiato della città come la famosa Rument Hill (si parla ovviamente di Scarpino).

Da Levante a Ponente, dai monti al mare, un sistema di trasporto pubblico capillare che raggiunge perfino i bricchi più elevati toccando uno per uno tutti i “luoghi comuni” dei genovesi, in senso letterale e figurato.

Alla fine del video, una chicca da non perdere. Che forse – tornando un attimo seri – svela il motivo reale per cui la folleggiante metropolitana di Maurizio Lastrico non è altro che un sogno capace di far ridere a crepapelle.

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