Genova. Fumata bianca per la ripresa del campionato di Serie A.
L’incontro tra il ministro dello Sport Spadafora e i vertici della Federcalcio si è concluso poco prima delle 19.30. Il ministro ha riferito l’esito della riunione al premier Giuseppe Conte e poco dopo è arrivata la conferma: la Serie A ripartirà il 20 giugno. Dal 13 giugno si dovrebbe giocare la Coppa Italia.
“Il calcio sarebbe ripartito quando ci sarebbe state condizioni di sicurezza e quando il Cts avrebbe dato l’ok ai protocolli – ha detto il ministro – l’Italia sta ripartendo ed è giusto riparta anche il calcio”. Il comitato tecnico scientifico della Protezione civile ha dato parere positivo al protocollo gare, ma mantenendo la quarantena di 14 giorni. Resta l’obbligo della quarantena per il gruppo squadra in caso di positività anche di un solo calciatore o membro dello staff, misura che potrebbe essere poi alleggerita in caso migliorino i dati dell’epidemia. La Figc ha comunque assicurato sia un piano B (playoff e playout) sia un piano C (cristalizzazione della classifica), in caso di nuova sospensione.
L’intenzione della Lega resta quella di ripartire dai quattro recuperi della venticinquesima giornata, ma la decisione ufficiale sarà presa domani, quando sarà in programma il consiglio di Lega. Si discuterà sull’ipotesi Coppa Italia e sulla prima giornata della ripresa il 20 giugno. Nessuno pensava a una finale di Coppa Italia prima del 20 giugno. Per questo dovranno essere riconsiderate tutte le ipotesi.