Genova. Riaprire il commercio al dettaglio a partire dall’11 maggio, e dal 18 maggio restituire alle Regioni il pieno potere di decidere quali settori far ripartire. È il contenuto di un documento sottoscritto all’unanimità dai governatori riuniti in videoconferenza. Ad anticiparlo è il governatore Giovanni Toti durante la conferenza stampa sulle misure per cittadini e imprese.
“Poco fa la conferenza delle Regioni ha disposto all’unanimità un documento in cui si chiede che fin da lunedì 11 si possa riaprire il commercio al dettaglio e che il giorno 17, quando scadrà il Dpcm, in taluni casi questa norma decada totalmente e venga attribuita alle Regioni la facoltà di riaprire riacquistando piena legittimità sulla legislazione concorrente – ha spiegato il presidente -. Se questo non dovesse avvenire riterremo lese le prerogative delle Regioni”.
Toti aveva spiegato ieri che, oltre al commercio al dettaglio, l’intenzione è quella di riaprire bar, ristoranti, estetisti e parrucchieri che sono tra le categorie più provate dal lockdown. Continuano le trattative con la task force nazionale presieduta da Vittorio Colao per ottenere garanzie sullo sblocco dei confini regionali in modo da programmare l’inizio della stagione turistica ed elaborare le linee guida per la prevenzione del contagio.