Problema

Dl Liquidità, Rixi (Lega): “No al rischio penale per i datori di lavoro in caso di contagio”

rixi foscolo ripamonti

Genova. “Siamo all’assurdo che un piccolo commerciante, un artigiano sia ritenuto responsabile in caso di contagio dei propri dipendenti. Dopo due mesi di lockdown, scaricare sulle aziende una simile responsabilità significa dare il colpo di grazie a tante piccole imprese che potrebbero anche scegliere di non riaprire, con conseguente emorragia di ulteriori posti di lavoro, per non incorrere in un procedimento penale”.

Lo afferma in una nota il parlamentare della Lega Edoardo Rixi. “La Lega ha presentato un emendamento al Dl liquidità per eliminare la responsabilità civile e penale a carico del datore di lavoro – spiega – salvo che sia dimostrato che l’infezione derivi dall’inadempimento del datore di lavoro stesso al rispetto degli obblighi di sicurezza. A oggi, infatti, il datore di lavoro sarebbe responsabile anche di quei due terzi delle giornata in cui il lavoratore non è sul posto di lavoro e quindi anche della sua sfera personale”.

“Il governo dimostri, almeno questa volta, di avere buon senso e faccia chiarezza in modo definitivo, senza ricorrere a dichiarazioni, ma mettendo nero su bianco gli impegni presi”, conclude Rixi.

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