High tech

Cybersecurity, anche Amt nel progetto europeo CityScape

Generica

Genova. Nonostante l’emergenza sanitaria in corso, l’impegno di AMT per l’innovazione e le nuove tecnologie non si ferma. Genova sarà una delle città pilota del progetto europeo per la cyber security CityScape e AMT una delle aziende protagoniste. La cordata, di cui fa parte anche AMT, che ha presentato il progetto CityScape aggiudicandosi il finanziamento è composta da 14 società, pubbliche e private, specializzate in IoT, cyber security e mobilità intermodale.

Il progetto fa riferimento al programma Horizon 2020. Sono numerosi i progetti che vengono presentati in sede europea ma solo pochissimi, tra cui appunto CityScape, vengono accettati e finanziati. CityScape è finanziato dalla Commissione Europea per un importo di circa cinque milioni di euro (€4.998.057,88) e verrà sviluppato nell’arco dei prossimi 3 anni. In questi giorni AMT ha firmato il Grant Agreement, l’atto che ufficializza e dà l’avvio alla partecipazione dell’azienda genovese al progetto.

La sicurezza informatica è uno dei temi sensibili della società contemporanea, in quanto la tecnologia è applicata massimamente a diversi sistemi. Il progetto europeo mira, nello specifico, a mettere in sicurezza i sistemi di trasporto intermodali, sempre più informatizzati e automatizzati e, per questo, potenziali obiettivi di attacchi cibernetici provenienti da hacker.

AMT rappresenta sotto questo punto di vista un esempio significativo, probabilmente quasi unico in Europa, grazie alle caratteristiche del sistema multimodale che gestisce a Genova, composto da autobus, filobus, metropolitana, funicolari, ascensori, cremagliera, ferrovia storica e un servizio via mare.

Questi sistemi sono regolati tutti a livello centrale; l’obiettivo della ricerca europea è di mettere in sicurezza la gestione e l’organizzazione del servizio nel suo complesso, compresi tutti i possibili aspetti della bigliettazione elettronica. La ricerca europea studierà come evitare possibili contraffazioni e rendere gli accessi sicuri, a prova di “pirateria informatica”.

Tutti gli interventi saranno sviluppati e condivisi nell’ambito del partenariato europeo. Le città scelte per le fasi di test sono Genova e Tallin, in Estonia, nei rispettivi ambiti di trasporto pubblico. A Genova verrà sviluppata gran parte della ricerca grazie alla partecipazione al progetto, con ruoli diversi, oltre ad AMT, anche di Gruppo Sigla srl, STAM srl e Kaspersky Lab Italia.

Il progetto consentirà ad AMT di acquisire conoscenze specifiche sui temi della cyber security e di mettere in evidenza, a livello europeo, il modello Genova e il suo servizio di trasporto pubblico.

“AMT prosegue nel suo percorso di innovazione e trasformazione – dichiara Marco Beltrami, amministratore unico di AMT – consapevole che il futuro del TPL, come purtroppo confermato anche dall’emergenza Covid, risiederà nella capacità di integrare con sicurezza processi fisici, quali il trasporto stesso, con processi digitali. Questo progetto testimonia le capacità tecniche e progettuali presenti in azienda”.

Più informazioni
leggi anche
Coronavirus: scene di vita quotidiana a Genova, mascherine e trasporto pubblico
Rimodulazione
Amt, dal 18 maggio meno bus in orario di punta e potenziamento delle linee collinari

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.