Si può fare

Coronavirus, Lilt: “Il 12% dei tabagisti positivi è finito in terapia intensiva, rinnovare lotta al fumo”

Il 31 maggio sarà la Giornata Mondiale senza Tabacco che la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione di Genova celebra con una giornata di prevenzione

fumatore

GENOVA. Il 31 maggio 2020 torna la Giornata Mondiale senza Tabacco che LILT- Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione di Genova celebra con una giornata di prevenzione dedicata alle dipendenze da tabacco e rivolta in particolare ai più giovani. Interviste agli specialisti della salute, video e schede informative saranno i contenuti online pubblicati sui social e sul sito dell’Associazione.

“La lotta al fumo – afferma Paolo Sala, Presidente LILT Genova – dev’essere rinnovata con forza, specie al tempo del COVID. I dati presentati in sostegno di un’ipotetica azione protettiva della nicotina dal Coronavirus appaiono inconsistenti. Al contrario, uno studio, condotto in Cina e pubblicato su The New England Journal of Medicine a febbraio 2020, riporta che su 1099 casi confermati di Covid-19, il 12,4% dei fumatori ha richiesto terapia intensiva o la ventilazione meccanica mentre per i non fumatori è stato necessario nel 4,7% dei casi. Questi studi ipotizzano anche che la condizione di fumatore spieghi la differenza di genere nel tasso di letalità riscontata che sarebbe del 4,7% negli uomini contro il 2,8% nelle donne. Infatti, la prevalenza di fumatori in Cina è molto elevata e supera il 50% mentre quella delle donne è inferiore al 3%. Cessare di consumare qualsiasi prodotto del tabacco è perciò oggi ancor più importante, anche perché il fumo comporta movimenti ripetitivi che mettono in contatto le mani con la bocca e che possono fornire un ulteriore rischio di ingresso del virus”.

La lotta al tabagismo è da sempre un punto focale per la LILT: ogni anno i volontari dell’Associazione scendono in campo per informare migliaia di studenti genovesi sui danni alla salute provocati dal fumo di sigaretta e, periodicamente, nel Poliambulatorio di Via B. Bosco 31 si organizzano incontri di gruppo per la disassuefazione al fumo.

Nella giornata del 31 maggio LILT si impegna, ogni anno, ad organizzare incontri informativi ed eventi dedicati alla sensibilizzazione delle persone, e soprattutto dei più giovani, sui danni arrecati dal fumo. Quest’anno in particolare, causa l’emergenza Covid, LILT Genova ha organizzato una video-intervista con alcuni specialisti per parlare di prevenzione, dipendenze e dei corsi organizzati da LILT Genova per smettere di fumare.

Ci sarà spazio per domande e risposte su prevenzione, dipendenze da fumo e modi per smettere di fumare. Chi vuole può inviare le sue domande a info@legatumori.genova.it indicando come oggetto “31 maggio”. L’esperto invierà la risposta personalizzata. Per ulteriori informazioni: www.legatumori.genova.it

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – LILT – Associazione Provinciale di Genova APS è un’Associazione di Volontariato che opera senza fini di lucro per la prevenzione oncologica.

Nel 2019 LILT Genova ha effettuato 8.189 visite ed esami presso il poliambulatorio di Via B. Bosco 31/10 dedicato alla prevenzione oncologica; ha fornito assistenza gratuita a 102 pazienti oncologiche (+43% rispetto al 2018) in radio o chemio terapia grazie al Progetto “Ancora Donna”; con gli interventi di educazione alla salute nelle scuole “Guadagnare in salute con la LILT” sono stati coinvolti oltre 400 studenti e 27 docenti, svolgendo circa 80 ore di lezione nelle scuole primarie e secondarie di primo grado; ha percorso 2130 km per accompagnare gratuitamente i pazienti da casa all’ospedale per potersi sottoporre alle cure.

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