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Coronavirus e disagi economici, “terreno fertile per l’usura e le mafie”: l’allarme del Siap

Le dichiarazioni del segretario del sindacato ligure di polizia Roberto Traverso

Albenga - usura cambiali
Foto d'archivio

Liguria. “L’emergenza sanitaria Covid19 e le gravissime ripercussioni sul mondo del lavoro hanno messo in ginocchio molti liguri. Migliaia di stipendi dimezzati o addirittura azzerati stanno mettendo a dura prova l’equilibrio di famiglie costrette ad impegnarsi oggetti di valore al banco dei pegni. Terreno fertilissimo per gli usurai”.

L’allarme arriva dal sindacato di polizia Siap.

“Ormai sono molti anni che l’ndrangheta, ramificata in Liguria in varie famiglie, si arricchisce anche grazie a questo vile e odioso reato. Le operazioni di polizia ed i procedimenti giudiziari lo dimostrano oggettivamente. È di dominio pubblico che il territorio ligure sia notoriamente interessato dal fenomeno dell’usura e recentemente (gennaio 2020) lo ha addirittura denunciato pubblicamente il Cardinale di Genova Bagnasco” ricorda il segretario ligure Roberto Traverso.

“In questi giorni il Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli ha lanciato l’allarme sul pericolo mafioso sul territorio nazionale in tempo Covid19, visto che le organizzazioni criminali possono approfittare del delicatissimo momento sociale. Per questo occorre che venga sempre più valorizzata l’attività investigativa sul territorio ligure dove bisogna ancora fare moltissimo per migliorare il coordinamento tra le quattro province sotto la regia distrettuale genovese”.

“Le risorse a disposizione sono esigue ma possono e devono essere impiegate meglio attraverso un convinto e razionale coinvolgimento istituzionale coordinato tra magistratura ed inquirenti”.

“Non sono certo i soliti e ripetivi “pattuglioni” mediatici, pianificati anche in tempo Covid19 nel Centro Storico genovese che possono minimamente scalfire le organizzazioni mafiose: in Liguria bisogna investire maggiormente sull’intelligence” conclude il segretario Traverso.

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