Genova. E’ arrivato all’ospedale San Martino di Genova dagli Stati Uniti il primo elemento de nuovo macchinario acquistato dall’Azienda ligure sanitaria (Alisa) per aumentare di mille tamponi al giorno la capacità di analisi dei positivi al coronavirus.
Il policlinico per acquistarlo ha investito una parte delle risorse derivanti dalla raccolta fondi #GenovaPerSanMartino (270mila euro per tutta la macchina). Domani arriverà il secondo elemento. A seguire venerdì scatterà la fase di assemblaggio del macchinario. Sabato inizierà l’addestramento del personale che sarà dedicato al suo utilizzo.
“Grazie a questo macchinario dalla prossima settimana potremo eseguire 3 mila tamponi al giorno, quasi 100 mila al mese. – commenta il presidente della Regione Giovanni Toti – Presto partiranno anche i test rapidi nei pronto soccorso, che ci permetteranno di sapere in mezz’ora se un paziente è positivo o no al Covid e agire subito di conseguenza”.
“Nel frattempo – ha ricordato Toti – stiamo lavorando a una convenzione con i laboratori che consenta l’acquisto dei test a saponetta a prezzi calmierati alle aziende che vorranno fare uno screening dei loro lavoratori”. Entro questa settimana si chiuderanno le manifestazioni di interesse da parte delle strutture private.