Genova. Tre zone più ristrette in cui si alterneranno a rotazione polizia, carabinieri e polizia locale in un’attività di pattugliamento e controllo del centro storico genovese. Lo stabilisce l’ordinanza del questore di Genova Vincenzo Ciarambino, che questa mattina ha convocato un tavolo tecnico convocato dopo il vertice in questura di lunedì che ha deciso la rimodulazione dei servizi.
L’ordinanza è stata anticipata dal capo di Gabinetto Delia Bucarelli. L’obiettivo è quello di consentire, grazie a un’area più piccola di monitoraggio, una presenza più continua soprattutto nelle vie che sono state oggetto anche in queste settimane di segnalazioni ed esposti da parte dei residenti soprattutto in merito ad attività di spaccio e assembramenti di persone ubriache.
L’ordinanza entrerà in vigore lunedì. Le tre zone, in cui polizia, militari dell’arma e il nucleo sicurezza urbana della polizia locale si alterneranno ogni 24 ore sono così suddivise: dalla zona di via Pré-Commenda a via Fossatello-via Lomellini, la seconda da via Lomellini a fino a piazza Banchi, campetto e via Luccoli, mentre la terza da lì abbraccia anche tutta la restante parte dei vicoli, compresi quelli della movida
La guardia di finanza concorrerà con unità cinofile antidroga ed effettuerà attività di specifica competenza.
La decisione di rimodulare i servizi è arrivata anche grazie alla disponibilità da parte della polizia locale di partecipare attivamente alle attività di controllo con il nuovo reparto di sicurezza urbana che è stato rafforzato nei giorni scorsi e può contare su una cinquantina di uomini.
Fino ad oggi la suddivisione era a due zone con un’alternanza di polizia e carabinieri