Genova. Genova e Parma unite per tutelare, valorizzare e promuovere reciprocamente il patrimonio turistico, storico, artistico e culturale delle due città.
Una sinergia che si è concretizzata con l’approvazione, da parte delle due giunte comunali, di una delibera di dichiarazione di intenti, grazie alla quale verranno avviate attività congiunte di promozione turistica, di marketing territoriale per proporre, a livello nazionale e internazionale, un’offerta turistica complementare e integrata. Si tratta di un accordo con un valore sperimentale, in vista di una collaborazione duratura nel tempo.
La collaborazione nasce dai profondi legami che uniscono le due città e proprio attraverso l’intensificazione di questi rapporti sarà possibile puntare su attività culturali e promozione turistica congiunte, con particolare riferimento agli itinerari verdiani e paganiniani.
L’accordo prevede, inoltre, di tutelare e valorizzare reciprocamente il patrimonio paesaggistico-ambientale, artigianale, commerciale ed enogastronomico, ma anche di generare contaminazioni virtuose per la condivisione di buone pratiche in una prospettiva di sviluppo socio-economico.
Sul proprio territorio verranno programmate azioni di promozione della città partner e a ciò si aggiunge la possibilità di promuovere azioni congiunte di comunicazione anche in ambito nazionale e sovranazionale. Nell’accordo c’è anche la prospettiva di realizzare iniziative che uniscano simbolicamente gli aspetti tipici della tradizione e della cultura parmigiana e genovese.
“Abbiamo iniziato a dialogare con Parma su questo progetto ancor già che scoppiasse l’emergenza coronavirus – spiega l’assessore allo sviluppo economico, turistico e marketing territoriale Laura Gaggero – e ora, in vista di una stagione estiva che si annuncia particolare per le limitazioni necessarie a contenere il diffondersi del contagio, questo accordo assume un significato particolare. Si tratta di una partnership strategica per entrambe le città, in un momento in cui lo sviluppo del turismo interno e di prossimità è la priorità”.
“In questi anni abbiamo avviato tante amicizie e collaborazioni con diverse città italiane e straniere – commenta Cristiano Casa, assessore al turismo del Comune di Parma – e abbiamo potuto toccare con mano l’importanza e la ricaduta in termini economici, culturali e sociali che queste belle sinergie hanno creato sulla nostra città e sul nostro territorio. La stessa cosa vale per questa nuova amicizia. È un grande onore poter collaborare con Genova una città con cui siamo accomunati da tanti aspetti a partire dalla musica con Giuseppe Verdi e Niccolò Paganini e per cui stiamo valutando delle collaborazioni tra i nostri teatri. Sono però anche città diverse e complementari e siamo convinti che potremo attivare azioni di marketing e di internazionalizzazione comuni utili ad attirare viaggiatori, a maggior ragione alla ripartenza post-coronavirus quando si punterà più sul turismo di prossimità e quando dovremo lavorare al riposizionamento sui mercati.”
“Ci sarà un po’ di Genova a Parma e viceversa – conclude Gaggero –. Oltre che conoscere le bellezze architettoniche e naturali dei due territori, si potranno gustare le prelibatezze gastronomiche delle due regioni. Non dimentichiamo che uno degli ingredienti del nostro pesto è anche il parmigiano reggiano”.