Genova. No, dopo la pandemia e il terremoto questo venerdì 17 di un anno bisestile non ci porterà anche un’invasione aliena. Anche se chi ha potuto avvistare la strana fila di punti luminosi apparsa sul cielo della Liguria quel brivido lungo la schiena lo ha avvertito. Non dica di no…
Ancora una volta, come era già successo il 24 dicembre scorso – se non ricordate, vi rinfreschiamo la memoria qui – dietro al mistero c’è l’imprenditore e inventore americano (ma anche un po’ canadese e sudafricano) Elon Musk.
Proprio poche ore fa, infatti, è scattato il nono lancio mondiale del suo programma di monitoraggio, connessione internet e raccolta dati attraverso satelliti chiamato Starlink SpaceX. Se avete alzato gli occhi al cielo in questi minuti (stiamo scrivendo intorno alle 21.30) avrete potuto notare sicuramente Venere, che in questo periodo è molto visibile. E fin qui tutto normale.

Static fire test of Falcon 9 complete—targeting Thursday, April 23 at 3:16 p.m. EDT, 19:16 UTC, for launch of 60 Starlink satellites from LC-39A in Florida
— SpaceX (@SpaceX) April 17, 2020
Ma se l’inquinamento luminoso della città vi permette di notare nell’oscurità del cielo altre luci, messe in fila o disposte con un certo ordine geometrico, sappiate che si tratta di Starlink. I satelliti sono una trentina, ma ammontano a diverse migliaia a livello mondiale secondo quanto riportato da vari media specializzati, e sono posizionati in un’orbita terrestre piuttosto bassa. Si muovono da sud-ovest verso nord-est. Segnalazioni sono arrivate non solo dalla Liguria e da Genova ma da tutta Italia, appunto prima da sud e poi via via verso nord.