Genova. riceviamo e pubblichiamo da Pippo Rossetti, consigliere regionale del Partito Democratico.
“Appare quantomeno paradossale che la Regione chieda alla Protezione Civile Nazionale di inviare medici, infermieri e OSS nelle Rsa per sopperire alla mancanza di operatori e – contemporaneamente – le aziende regionali svuotino le stesse residenze reclutando il loro personale.
All’inizio della crisi Covid-19 l’assessore Viale e il commissario straordinario di Alisa Locatelli avevano annunciato che il personale sanitario delle Rsa non sarebbe stato reclutato dal sistema sanitario ligure per evitare svuotamenti di operatori nelle residenze stesse. Questa determinazione era evidentemente fondamentale per la tenuta delle Rsa e l’operatività delle stesse. Ma così non è stato purtroppo e gli enti gestori hanno visto migrare i propri operatori in piena pandemia creando ulteriori fatiche a un settore già provato che si è trovato ad affrontare ulteriori criticità in piena pandemia.
Oggi abbiamo saputo che alcune aziende ospedaliere regionali hanno assunto operatori socio sanitari usando graduatorie aperte prima del Covid-19, con il rischio che si aprissero nuovi buchi di organico nelle residenze”