Via bertora

Muore a 26 anni dopo giorni di febbre alta: il medico di base aveva chiesto il tampone. La Asl3: “Non ci risulta” fotogallery

Aveva patologie pregresse, il medico curante aveva chiesto invano il tampone

coronavirus alassio

Genova. Un ragazzo di 26 anni è morto questa mattina in un’abitazione di via Bertora, una traversa di via Assarotti.

Il ragazzo, che era affetto dal morbo di Crohn, aveva la febbre alta da quattro giorni.

Secondo quanto appreso il medico curante del giovane aveva chiesto che sul ragazzo venisse fatto il tampone per capire se era affetto da Coronavirus, ma non è stato fatto in tempo.

Sul posto questa mattina è intervenuto il 118, con le vestizioni indispensabili in caso di sospetto Covid e i poliziotti del commissariato Centro.

Ora il tampone sarà eseguito post mortem sulla salma. Sulla questione tampone la Asl3 precisa: “Dopo aver eseguito le opportune verifiche, l’Ufficio Igiene e Sanità Pubblica Asl3, struttura incaricata e competente in materie per l’area metropolitana, comunica che a tale servizio non risultano pervenute richieste di effettuazione diagnostica molecolare con tampone rino-orofaringeo per ricerca Covid19 a domicilio”.

Il sostituto procuratore Sabrina Monteverde ha disposto l’autopsia sul corpo del ragazzo per individuare la causa del decesso. A dare l’allarme questa mattina sono stati i genitori che hanno chiamato il 118.

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