Genova. Nella giornata di venerdì 1° maggio gli esercizi di somministrazione di cibo e bevande e le imprese artigiane del settore alimentare e dolciario potranno svolgere il servizio di take-away e consegna a domicilio, nelle modalità previste dall’ultima ordinanza del presidente Toti e dalla crcolare esplicativa dell’assessorato al commercio del 28 aprile”.
A comunicarlo è il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, che a seguito di diverse richieste di chiarimenti da parte degli esercenti ha avuto delucidazioni in merito dai competenti uffici della Regione. Restano chiusi, invece, i supermercati e gli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa del settore merceologico alimentare.
Gli esercizi che possono svolgere il servizio di take-away devono garantire il rispetto delle misure previste dal Dpcm del 10 aprile 2020 e, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno, devono consentire nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce. Qualora sia stato possibile procedere con la preventiva ordinazione on-line o telefonica, che costituisce procedura facoltativa, devono garantire che il ritiro dei prodotti ordinati avvenga per appuntamenti dilazionati nel tempo.