Musica

Disinteresse generale, il trio home-made nato via streaming tra Genova e Cuneo

E' già pronto per collaborazioni internazionali

Generica

Genova. Dalle registrazioni home-made ad una prestigiosa collaborazione internazionale: l’esordio di una band in quarantena

Disinteresse Generale sono un trio strumentale nato ai tempi del Coronavirus composto da studenti dei Conservatori di Cuneo e Genova, che hanno iniziato a comporre i loro brani a distanza e a registrarli in questo periodo di ritiro forzato nelle proprie case.
Ad oggi la band ha realizzato 4 video denominati “Quarantena Version” suonati ognuno nella propria stanza (chitarra, basso, batteria) e successivamente montati, rigorosamente in bianco e nero.

Disinteresse Generale è una freschissima band composta dal savonese Samuele Puppo, meglio conosciuto come SEM chitarrista e cantautore; Paolo Bertazzoli alla batteria e Lorenzo Manassero al basso, entrambi di Mondovì.

Il sound al quale s’ispirano affonda le proprie radici nella musica delle colonne sonore dei film italiani anni ’70, arricchito di suggestioni classic-funk che determinano un groove di particolare intensità.

I brani usciti sino ad oggi su Instagram, Facebook e Youtube sono: Super Blonde, Si Fuma Sotto, Che Te ne Fotte, cover-omaggio a Pino Daniele, Doppio Brandy Con Ghiaccio Per favore feat Jimmy James, chitarrista afro americano di Delvon Lamarr Organ Trio .

.

https://www.youtube.com/watch?v=S74s6l7Czb4
https://www.facebook.com/disinteressegenerale/videos/226885972013931/
https://www.facebook.com/disinteressegenerale/videos/212874909958652
https://www.facebook.com/disinteressegenerale/videos/220722509049477/

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.