Genova. Saranno sbarcati quasi tutti entro domani gli oltre 1.500 passeggeri della nave Costa Deliziosa, arrivata oggi a Genova dopo il giro del mondo e rimpallata tra i porti del Mediterraneo a causa dell’emergenza coronavirus. “Oggi sono scesi i primi 540, nelle prossime ore anche gli altri. Circa 100 rimarranno sulla nave perché non possono raggiungere le rispettive destinazioni su gomma e torneranno a casa con voli di linea”, ha detto l’assessore regionale Giacomo Giampedrone durante la conferenza stampa in Regione.
L’istituto di medicina legale di Asl 3 ha preso in consegna la salma della donna deceduta a bordo lo scorso 6 aprile: verrà effettuato il tampone per escludere definitivamente che sia morta di Covid-19. La sanità marittima ha dichiarato la nave sicura, ma gli sbarchi avvengono comunque con trasporti protetti per maggiore sicurezza. “Tutto sta procedendo bene”, assicura Giampedrone.
“La situazione sanitaria a bordo, dove oltre agli ospiti sono presenti 898 membri d’equipaggio, non presenta alcun problema per la salute pubblica e nessun caso di Covid-19″, afferma Costa Crociere in una nota. Via via scenderanno anche i marittimi, tranne una piccola parte (150-200, riferisce Giampedrone) che resterà a bordo per garantire i servizi essenziali sulla nave che resterà ormeggiata in porto a Genova.
L’itinerario di Costa Deliziosa, partita lo scorso 5 gennaio da Venezia per il giro del mondo, è stato modificato in seguito all’allerta di pandemia emessa dall’Oms, che ha portato le autorità dei paesi originariamente compresi nel viaggio ad applicare restrizioni per lo sbarco dei nostri ospiti. Per questo motivo dallo scorso 14 marzo, quando si trovava in Australia, la nave ha effettuato solo soste tecniche per il rifornimento.