Roma. Sarà firmato questa sera dal premier Giuseppe Conte il dpcm che proroga le restrizioni agli spostamenti per contrastare il diffondersi del contagio da Coronavirus fino al 13 aprile.
La proroga varrà dal 4 aprile, alla scadenza delle precedenti misure, fino al giorno di Pasquetta. Vengono rinnovate tutte le limitazioni agli spostamenti e la chiusura delle attività non essenziali. Nel decreto dovrebbe essere aggiunto un divieto per gli allenamenti degli atleti professionisti all’interno degli impianti. Ancora in dubbio – la bozza è in fase di elaborazione – se vi sarà una norma ad hoc sull’ora d’aria per i bambini.
Venerdì invece potrebbe andare in consiglio dei ministri il provvedimento con le misure sulla scuola e anche sull’esame di Stato. Il ministro Azzolina ha chiarito che le decisioni saranno prese a breve. Molto, rispetto agli esami, ma soprattuto alle promozioni e all’inizio del nuovo anno scolastico, dipenderà da un sempre più eventuale rientro nelle aule a maggio. Se così non sarà probabilmente il rientro a settembre sarà anticipato e per gli studenti si fa sempre più concreta l’ipotesi di una promozione per tutti sì ma non esattamente un “6 politico”: si potrà essere promossi con debito da reuperare quindi all’inizio dell’anno prossimo.
Incertezza anche sull’Esame di Stato. Quasi certamente alle superiori salterà la seconda prova ma potrebbe essere mantenuta la prima