Genova. “Ci sentiamo di avere il diritto di stare un po’ dove ci pare”. E’ quello che hanno risposto due genovesi di 28 e 26 anni agli agenti di polizia che, per strada, dopo averli sorpresi a parlare con altre persone (che si sono dileguate in un batter d’occhio) hanno chiesto loro documenti e autocertificazione.
I fatti sono avvenuti in vico Largo, nel centro storico di Genova. I due, con numerosi pregiudizi di polizia, sono stati sanzionati.
“Con fare polemico – hanno raccontato gli agenti di polizia – hanno riferito di essere residenti rispettivamente a Campomorone e a Torriglia”.
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