Crisi

Coronavirus, mense scolastiche, Cisl: “Dal Comune promesse da marinaio”

Sciopero mense scolastiche

Genova. “Siamo stanchi di continui proclami da parte del Comune che fa solo promesse senza passare ai fatti! – dice Silvia Avanzino, segretario generale Fisascat Cisl -. Basta prendere in giro le lavoratrici e i lavoratori della ristorazione collettiva! È nuovamente l’assessore Pietro Piciocchi che, da una parte, afferma che il Comune non può rispondere di questa situazione e dall’altra promette di individuare un percorso per far lavorare le lavoratrici ed i lavoratori di questo settore”.

“Basta chiacchiere! – continua la nota sindacale – Se ha seriamente la volontà di sostenere concretamente i lavoratori, l’Amministrazione anticipi come promesso gli ammortizzatori sociali”.

“Non più tardi di due mesi fa avevamo chiesto ed ottenuto un tavolo per il settore che non ha partorito alcunché – conclude il segretario Fisascat Cisl -. Non è il momento di fare proclami: le lavoratrici e i lavoratori di questo settore non vanno presi in giro!!! Noi vogliamo fatti, non promesse!”.

Più informazioni
leggi anche
Generica
Grido d'aiuto
Lavoratori delle mense scolastiche senza stipendio da febbraio: “Neppure 50 euro sul conto”
Generica
A rischio
Coronavirus e scuole chiuse: timori per gli stipendi delle lavoratrici delle mense
mensa
Settore in ginocchio
Addetti mense scolastiche, il Comune pensa di impiegarli per preparare pasti per famiglie in difficoltà
mensa
Protesta
Senza stipendio, futuro incerto: lavoratori delle mense scolastiche venerdì in piazza a Genova

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.