Lo studio

Coronavirus, lo studio del fisico Del Re: “a Genova morti 8 volte di più del dato ufficiale”

Secondo il fisico saremmo "più avanti" nella fase di caduta del contagio

coronavirus laigueglia

Genova. Tanti decessi legati all’epidemia di Covid-19 non sarebbero stati monitorati e conteggiati nei dati ufficiali, sottostimando di fatto il fenomeno complessivo, che potrebbe essere adesso in una fase diversa da quella descritta da Protezione Civile.

Questa una delle conclusioni a cui è arrivato il fisico Daniele del Re, già docente di fisica all’università Sapienza, in uno studio elaborato a quattro mani con Paolo Meridiani, ricercatore dell’istituto nazionale di fisica nucleare, e pubblicato sul blog scientifico online Medium.com. Entrambi gli scienziati hanno fatto parte del team ristretto che ha analizzato i dati del Large Hadron Collider sul Bosone di Higgs, l’ultima particella elementare del Modello Standard scoperta nel 2012

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, lo studioso ha spiegato che analizzando i dati dei decessi pubblicati da Istat nei giorni scorsi, nascono delle discrepanze rispetto ai numeri pubblicati da Protezione Civile: in sostanza l’andamento del contagio sembrerebbe più accentuato e anticipato nel tempo, cosa che potrebbe significare che oggi siamo in una fase “migliore” o comunque più avanzata della curva di caduta dell’epidemia.

Questo studio però ha anche la conseguenza di una eventuale sottostima nella conta dei morti: «Tanti decessi non sono stati monitorati. A Genova, città di cui abbiamo i dati sull’eccesso della mortalità estratti dal sistema di sorveglianza SiSMG (Sistema di sorveglianza mortalità giornaliera) le morti supererebbero di 7-8 volte quelle comunicate ufficialmente». Tradotto, stando a questo studio, invece dei 595 decessi legati al Covid 19 per la Liguria, si potrebbe arrivare a cifre sopra le 4 mila unità.

Per quanto riguarda la nostra città, secondo questo conteggio dal 1 di marzo, giorno in cui è stato rilevato il primo contagio conclamato, i decessi sarebbero circa 956, di cui la metà circa nella fascia d’età sopra gli 85 anni.

Più informazioni
leggi anche
coronavirus laigueglia
Frontiera
Coronavirus, quei morti “di troppo” a Genova e il buco nero delle rsa: adesso indagano i giudici
Generica
Azione
Morti per coronavirus in Liguria, il Codacons presenta un esposto: “Verificare carenze e omissioni”
Cimitero Staglieno
Parlano i numeri
Coronavirus, ecco il triste bilancio del 2020: a Genova morte 2mila persone “di troppo”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.