Ai ripari

Coronavirus, la Regione invia infermieri nelle rsa per arginare l’esplosione del contagio

Il 40% delle strutture per anziani in Liguria è stato contaminato, l'obiettivo è preservare quelle "pulite"

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Genova. Alisa invierà infermieri specializzati nelle rsa per anziani col compito di verificare il rispetto delle norme per prevenire il contagio. È la principale misura presa dalla Regione Liguria in un’ordinanza firmata dal presidente Giovanni Toti dopo l’esplosione dei casi e dei decessi in alcune strutture private.

L’obiettivo è preservare quelle che ancora risultano immuni dal virus e mitigare il contagio in quelle che sono già state contaminate (circa il 40%, secondo dati di Alisa). Un nucleo di infermieri opererà nel levante ligure, uno nell’area metropolitana e uno nel ponente. Su indicazione di Alisa, le Asl forniscono anche personale competente per potenziare gli organici.

L’assessore alla sanità Sonia Viale ha ricordato che “già da febbraio, in assenza di disposizioni nazionali, Alisa ha vietato le visite di conforto e limitato gli accessi. Inoltre ha rigorosamente disciplinato le ammissioni anche dagli ospedali. Nel frattempo è stata costituita Alisa una task force dedicata alle rsa avviando, con la supervisione del professor Palummeri, una mappatura delle criticità per poter implementare in modo mirato le azioni già messe in campo. L’ordinanza di oggi – prosegue – va nella stessa direzione, con l’avvio di azioni di ‘audit’, ovvero di verifica per mettere in campo rapidamente interventi mirati ed efficaci”.

Ancora da completare i test sierologici che verranno estesi in seguito anche alle strutture per persone disabili o con problemi psichiatrici. Nel frattempo, sono arrivati 13 medici e 5 infermieri inviati dal Dipartimento nazionale di Protezione civile e, nella Asl1, 9 infermieri dell’Esercito e domani arriveranno altri 8 medici. “Li ringraziamo ma siamo consapevoli che non bastano perché la nostra necessità è di 30 medici, 100 infermieri e 130 oss”, aggiunge Viale.

Ieri intanto è proseguita la distribuzione alle rsa liguri circa 26.600 mascherine Ffp2, circa 37mila chirurgiche, oltre 22mila mascherine monostrato e anche un migliaio di camici.

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