Genova. “Siamo stupiti dalle dichiarazioni del professor Bassetti che, in modo quantomeno imprudente, ha buttato in politica una questione tecnica, accusando il ministro della Salute”. Lo afferma in una nota il gruppo Pd in Regione, dopo che il direttore delle malattie infettive del San Martino ha attaccato il Governo lamentando l’esclusione della Liguria dalla sperimentazione del Remdesivir, il farmaco antivirale risultato efficace per la cura del coronavirus. In giornata l’assessore Viale ha scritto ad Aifa e alla casa produttrice del medicinale.
“Le sue esternazioni più che di un medico sembrano quelle di un rappresentante politico – accusano i dem -. Anche noi riteniamo utile che in Liguria venga utilizzato il farmaco Remdesivir, ma da quanto abbiamo riscontrato né il ministro Speranza né la politica si occupano della sperimentazione e delle fornitura di questo medicinale. È notizia pubblica che sia stata l’azienda, per la quantità ridotta del farmaco, a selezionare i centri di sperimentazione”. “Il Gruppo del Pd si è subito attivato per capire se fosse possibile, attraverso Aifa, inserire il San Martino in questa sperimentazione, sebbene né Toti né l’assessore Viale ci abbiano mai coinvolti per sostenere la causa dei liguri a livello nazionale. Purtroppo, malgrado gli annunci, Toti non ha mai cercato la collaborazione delle opposizioni. Questo lo diciamo per rispondere a chi invece di cogliere le nostre proposte preferisce fare inutili polemiche, forse per nascondere le proprie responsabilità”, conclude la nota.
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