Genova. L’area metropolitana di Genova e Savona è quella che ha registrato il minor calo di utilizzo del trasporto pubblico in Italia. È quanto ha dimostrato un’indagine di Moovit, app per la mobilità urbana utilizzata da oltre 720 milioni di utenti, che ha rilevato gli spostamenti delle persone durante tutto il periodo dell’emergenza, prendendo come punto di riferimento il 15 gennaio.
Nella zona di Genova e Savona, infatti, è stata osservata una diminuzione dell’84,6% nelle settimane di lockdown. L’area ligure, rispetto alle altre otto aree italiane analizzate (Roma e Lazio, Torino e Asti, Milano e Lombardia, Napoli e Campania, Bologna e Romagna, Firenze, Venezia, Palermo e Trapani), è quella in cui la diminuzione è stata meno accentuata. A Napoli e in Campania, dove si è registrato il calo maggiore, la contrazione è stata del -91,5%.
Dal grafico di Moovit si nota anche l’andamento dell’uso dei mezzi pubblici man mano che venivano adottate le misure di contenimento. Lunedì 2 marzo, con le scuole chiuse già da una settimana, si registrava già un calo del 25,7%, poi la curva ha subito una leggera ripresa fino al famigerato weekend del 7-8 marzo, quello dei turisti in spiaggia e degli assembramenti a Boccadasse. A quel punto è scattata la “zona protetta” in tutta Italia e i passeggeri sui bus si sono decimati. Il picco negativo è stato raggiunto il 27 marzo, con un calo dell’86,9% rispetto al 15 gennaio. Qui l’indagine completa sul sito di Moovit.