Genova. Il timore è che tutti provino ad accedere al sito del Comune con il rischio di un crash del sistema “Stile Inps”. Sarà attiva da domani, venerdì 3 aprile, alle 15, la piattaforma a cui si potrà accedere dal sito del Comune di Genova per presentare on line le domande per accedere ai cosiddetti buoni spesa. La presentazione delle domande potrà avvenire fino alle 24 di lunedì 6 aprile.
“Quattro giorni sono sufficienti per smaltire tutte le domande che prevediamo saranno circa 30 mila – ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci durante il punto stampa quotidiano nella sala Trasparenza della Regione Liguria – quindi prego ai cittadini di non affollarsi tutti immediatamente sul sito, magari intasandolo, non abbiate fretta perché il ticket non sarà assegnato in base all’ordine con cui arriveranno le richieste”.
Qui trovate il fac-simile del modulo da compilare on line e che sarà messo a disposizione dal Comune di Genova
SCARICA IL FORM DIrichiesta buono spesa
Con 3 milioni e 52 mila euro il Comune di Genova conta di soddisfare la richiesta di 33 mila cittadini a cui saranno distribuiti fino a 5 ticket spesa da 20 euro ciascuno. Durante la conferenza stampa l’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi ha mostrato un fac-simile del modulo per la richiesta del buono spesa.
Oltre a compilarlo con i propri dati personale bisognerà dichiarare, barrando alcune caselle, di avere avuto una mancanza di entrate a causa dell’emergenza Coronavirus. “Faremo dei controlli a campione, ma rigorosi – dice Piciocchi – per verificare che chi ha detto di avere avuto una mancanza di entrate a causa del Covid-19 non abbia dichiarato il falso, in caso di dichiarazioni mendaci ci saranno delle conseguenze penali”.
Il Comune di Genova ha pensato anche ad attivare un servizio di consegna dei buoni a casa per chi fosse impossibilitato a ritirarli di persona. E’ attivo inoltre il numero 0105574500, un centralino da cui si diramano 40 postazioni, in funzione dalle 8 alle 22. Domani saranno fornite indicazioni sul sito del Comune sulle modalità di convenzionamento che dovranno essere seguite dagli esercenti.
Oltre 2000 chiamate per avere informazioni nel primo giorno dopo l’annuncio dell’arrivo dei buoni spesa al numero di telefono attivato dal Comune di Genova, 1200 circa nel secondo giorno, e non si contano le richieste di chiarimenti alle associazioni del terzo settore che sono state coinvolte dall’amministrazione pubblica per vagliare e, in futuro, aiutare a distribuire i ticket da 100 euro.
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