Non funziona così

Smart working, azienda di Busalla lo consente solo se il dipendente prende ferie o non si fa pagare

La denuncia della Fiom Cgil

presidio fiom bandiera

Genova. Un giorno di ferie o una giornata non retribuita chiesta al dipendente che lavora da casa in una situazione come questa, di emergenza da diffusione di coronavirus.

La Fiom Cgil di Genova denuncia la situazione alla Ucs Ultraflex Control Systems srl, azienda metalmeccanica con sede a Busalla.

“Una novità gravissima – dice Ivano Mortola della Fiom Cgil – ci troviamo di fronte a una condizione totalmente a danno del dipendente e a una speculazione della grave situazione che coinvolge tutto il Paese e che non può che trovare la nostra ferma opposizione. Stiamo vivendo una fase delicata della nostra vita sociale con ripercussioni pesanti sull’economia, sulle persone, sui lavoratori e il senso di responsabilità non può essere a senso unico”.

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