Vela

Rolex Giraglia: per il momento è confermata

Entro il 30 aprile la decisione finale

Giraglia Rolex Cup 2016
Foto d'archivio

Genova. Lo Yacht Club Italiano informa che, dopo aver valutato l’attuale situazione della crisi Coronavirus, la Rolex Giraglia 2020, prevista per la metà di giugno, per il momento resta confermata, in attesa dell’esito delle misure predisposte dal Governo.

Questo il comunicato: “Lo Yacht Club Italiano, in accordo con gli organizzatori e i partner della Rolex Giraglia 2020,
comunica quanto segue: a oggi, a tre mesi dall’inizio delle regate e in assenza di ipotesi certe sul futuro, lo Yacht Club Italiano ritiene opportuno proseguire con l’organizzazione della regata che è nostro vanto e orgoglio dal 1953. Le iscrizioni dunque proseguono regolarmente come specificato dal bando di regata. Qualora non fosse possibile lo svolgersi della regata, per sopraggiunti motivi tecnici e organizzativi, che a ora non possiamo prevedere, lo Yacht Club Italiano rimborserà integralmente la quota di iscrizione versata. Salvo diverse indicazioni nelle prossime settimane da parte delle autorità nazionali (governi italiano e francese) e sportive di Italia e Francia (FIV e FFV), il comitato organizzatore della Rolex Giraglia ha fissato nel 30 aprile 2020 la data ultima per confermare o prendere decisioni alternative, nel caso in cui l’attuale situazione di incertezza dovesse ancora protrarsi. Naturalmente questa decisione è stata presa con la speranza di incontrarsi in mare quanto prima, e con la fiducia di superare questo momento difficile che ha colpito tutti i settori della nostra società. Lo Yacht Club Italiano prosegue le sue attività con responsabilità e consapevolezza ed è a disposizione, compatibilmente alle sopravvenute misure di urgenza, per qualsiasi ulteriore informazione ai recapiti della segreteria”.

leggi anche
Giraglia Rolex Cup 2016
Vela
Rolex Giraglia, 68ª edizione rinviata al 2021

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.