Napoli. Stanno bene i nove marittimi tenuti in isolamento sulla motonave Gnv Majestic nel porto di Napoli dopo essere entrati in contatto con un passeggero tunisino risultato positivo al coronavirus durante la navigazione tra Genova e Tunisi a bordo della nave Raphsody. Le visite mediche effettuate dagli Uffici di Sanità Marittima sui marittimi hanno escluso sintomi compatibili con il coronavirus.
Tuttavia – come da protocollo e come già avvenuto con 65 marittimi a Genova – i nove rimarranno in isolamento dieci giorni.
Al resto del personale di bordo, 125 persone tra equipaggio e operai, sarà proibito scendere a terra. Per la nave – si precisa dalla compagnia armatrice, la Gnv con sede a Genova – la sosta a Napoli era già prevista per consentire ordinari lavori di manutenzione. Motivo per cui non si può parlare di blocco.
In una nota è la stessa compagnia a ricostruire la vicenda: “Nove marittimi che erano a bordo del traghetto Rhapsody in viaggio tra Genova e Tunisi il giorno 26 febbraio, in occasione della sosta pianificata presso i cantieri di Genova, erano stati trasbordati raggiungendo la motonave Majestic attualmente impegnata in lavori di manutenzione a Napoli. A seguito delle segnalazioni ricevute circa il potenziale contatto diretto con la persona risultata positiva, l’Ufficio di Sanità Marittima ha predisposto in via precauzionale l’isolamento fiduciario domiciliare con vigilanza attiva delle 9 risorse, così come previsto dai protocolli sanitari in essere.
Al momento – si spiega – la condizione di isolamento è garantita a bordo della motonave Majestic, in ambienti separati dal resto dell’equipaggio. La Compagnia – prosegue la nota – in coordinamento con le autorità locali e nazionali, si è attivata per individuare strutture idonee a terra per la permanenza in isolamento. Le persone non presentano alcun sintomo; per il resto dei lavoratori a bordo, rientrando nella categoria “contatto di contatto”, le misure di prevenzione constano nelle norme igieniche rafforzate così come diramate dai ministeri e dalla autorità competenti. La Compagnia – si conclude la nota – è fattivamente impegnate a supportare le Autorità.
I marittimi rimasti sulla Rhapsody, attualmente ormeggiata ai cantieri San Giorgio, potrebbero scendere dalla nave già oggi pomeriggio. La protezione civile regionale ha individuato un’rsa nel levante genovese con 56 posti che sarà poi utilizzata anche per altre quarantene.