Tecnologia

Coronavirus, progetto Regione-Cisco: tablet nelle case di cura per far comunicare nonni e nipoti

L'iniziativa partirà dalla Doria di Molassana e sarrà estesa a una ventina di strutture pubbliche in tutta la Liguria, oltre alla nave ospedale in porto

anziani casa riposo

Genova. Gli ospiti delle residenze sanitarie assistenziali potranno parlare e vedere i propri cari, anche a distanza, grazie alla tecnologia. Il progetto messo in campo da Regione Liguria e Liguria Digitale vuole ridurre la distanza tra gli ospiti e i loro familiari che, in tempi di emergenza coronavirus e di distanziamento sociale, non possono incontrarsi.

L’iniziativa che partirà nei prossimi giorni, coinvolgerà inizialmente 20 RSA e ha l’obiettivo di estendersi breve a molte altre strutture, prevede l’utilizzo di soluzioni di videoconferenza e collaborazione online messe a disposizione da Cisco Italia, grazie all’accordo attivato da Regione Liguria in collaborazione con Liguria Digitale. Il progetto vuole ridurre la distanza tra gli ospiti e i loro familiari che, in tempi di emergenza coronavirus e di distanziamento sociale, non possono incontrarsi.

Il sistema prevede postazioni di ‘telepresence’ personali Cisco Webex DX 80 collocate nelle residenze per dialogare, per chi è a casa la chiamata si attiva con un click dal PC, ma anche da un tablet o dal cellulare su piattaforma Cisco Webex. Si crea così una possibilità di contatto di grande aiuto per il benessere psicologico dei nonni. L’iniziativa partirà dalla RSA Doria di Molassana e verrà estesa ad altre strutture pubbliche in tutta la Liguria comprese le strutture destinate alle persone in quarantena e alla nave Splendid.

Gli ospiti nella RSA possono utilizzare lo strumento messo a disposizione per attivare la chiamata con i parenti esterni grazie anche all’aiuto degli operatori socio-sanitari. I familiari possono utilizzare qualsiasi dispositivo in loro possesso uno smartphone, un pc o un tablet. Liguria Digitale metterà a disposizione un team di tecnici qualificati per supportare eventualmente i parenti nella prima configurazione e utilizzo del sistema.

“Accanto all’emergenza sanitaria e alla necessità del distanziamento sociale, una delle conseguenze più pesanti del coronavirus è la lontananza tra le persone e soprattutto la solitudine patita dai tanti anziani ospiti delle residenze sanitarie liguri che non hanno nemmeno la consolazione di un volto familiare per le recenti disposizioni di contrasto al Covid – 19 – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Per questo abbiamo adottato un’iniziativa che vuole supportare gli ospiti delle Rsa e i loro familiari mettendo a disposizioni supporti telematici facili da usare per consentire di collegarsi in modo facile. Nel realizzare questa operazione è stato fondamentale il supporto e la collaborazione di Liguria Digitale e del direttore generale Enrico Castanini che si è personalmente speso per questa iniziativa”.

“Ci stiamo impegnando il più possibile per salvaguardare la salute degli ospiti delle RSA, sia per evitare che vengano contagiati dal virus sia per migliorare la qualità della loro vita quotidiana mantenendo, anche per sostenerli dal punto di vista psicologico mantenendo quei legami che sono fondamentali – aggiunge la vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale – L’iniziativa messa in atto da Regione Liguria con Liguri Digitale e Cisco va in questa direzione e ci auguriamo che possa fornire anche un po’ di sollievo in questi terribili giorni”.

“Oggi più che mai è il momento di applicare tutte le possibilità che la tecnologia ci offre per affrontare insieme al sfida di restare uniti e in contatto in circostanze difficili – spiega Agostino Santoni, amministratore delegato di Cisco Italia – Vogliamo, in questo momento, impegnarci per il paese in chiave di solidarietà digitale per questo abbiamo avviato una collaborazione con Regione Liguria nel quadro del nostro piano di investimenti digitali”.

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