Polemica

Coronavirus, l’appello di Fratelli d’Italia : “No a strutture per quarantena in centro cittadino”

Questa mattina in Prefettura l'incontro per trovare gli spazi per nuovi posti letto d'emergenza

Generica
Foto d'archivio

Genova. Non sono ancora iniziate le consultazioni ufficiali in prefettura, ma è già scontro politico sulla “geografia” della risposta sanitaria al Coronavirus.

In queste ore, infatti, si decideranno dove realizzare i 240 posti per la quarantena straordinaria, necessaria in caso di vera emergenza: secondo alcune anticipazioni di stampa, una delle scelte potrebbe ricadere su una delle tante strutture per anziani sparse nel nostra città, magari scegliendo tra quelle in disuso.

La cosa ha subito creato allarme: Fratelli d’Italia si è subito messa di traverso parlando di eventuale scelta “scellerata” e di “pura follia”, soprattutto se si trattasse di requisire strutture situate in quartieri cittadini a grande concentrazione di popolazione anziana.

I consiglieri comunali Stefano Costa e Valeriano Vacalebre con il Capogruppo a Palazzo Tursi Alberto Campanella, l’assessore Anna Palmieri si augurano che “l’assessore si convinca all’utilizzo di strutture idonee in zone periferiche, non densamente popolate e senza attività commerciali per non recare danno ulteriore alla popolazione già provata”.

Più informazioni
leggi anche
Generica
Isolamento
Coronavirus, ecco dove andranno le persone in quarantena: c’è anche l’ex manicomio di Quarto
coronavirus Alassio
No a polemiche
Coronavirus, Toti su strutture quarantena: “Solo uniti si vince questa guerra, no a paure ingiustificate”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.