Richiesta

Coronavirus, il Diccap: “Subito i tamponi per gli agenti della polizia locale”

Il sindacato ha scritto una lettera all'assessore regionale alla Sanità Sonia Viale: "Bene prima i medici e infermieri, ma anche noi siamo a rischio"

Generica

Genova. E’ iniziato da qualche giorno da parte di Alisa il controllo sugli operatori della sanità e, a cascata, di tutte le altre categorie lavorative che, poiché a contatto con il pubblico, sono considerate a rischio.

Il sindacato Diccap, presente nella polizia locale genovese, ha scritto una lettera all’assessore alla Sanità della Regione Liguria, Sonia Viale, per chiedere che i test sugli agenti possano iniziare quanto prima.

“Egregia assessora,
Come da Lei dichiarato, il controllo della popolazione attraverso i tamponi è necessario per
garantire la sicurezza di tutti.
Giustamente i controlli sono iniziati con delle priorità, medici e infermieri che
quotidianamente sono in prima linea a lottare contro questa pandemia, e proseguiranno a
tappeto su tutta la popolazione.
Per questo motivo crediamo doveroso attenzionarla sul ruolo della polizia locale che ci
pregiamo di rappresentare e sulla necessità per gli operatori di sentire vicine le istituzioni.
Sappiamo perfettamente che lei e tutta la l’amministrazione regionale conosce e apprezza il
lavoro svolto quotidianamente dalla polizia locale ed è per questo che, in questo momento, è
importante un suo riscontro che confermi questa vicinanza.
Il controllo attraverso i tamponi non rende immuni gli pperatori ma aumenterebbe quella
sensazione di sicurezza che è fondamentale per poter lavorare con maggiore serenità”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.